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Influencer marketing 2024

Influencer marketing 2024

Influencer marketing 2024: 5 trend chiave da conoscere!

Negli ultimi anni, l’influencer marketing ha subito una trasformazione profonda, affermandosi come una delle strategie pubblicitarie più potenti e dinamiche del panorama digitale. Secondo il report “Digital 2024” di We Are Social in collaborazione con Meltwater, il settore ha registrato una crescita del 17% negli investimenti solo nell’ultimo anno, con previsioni di raggiungere un valore di 56 miliardi di dollari entro la fine del decennio. Tuttavia, non si tratta solo di un aumento negli investimenti, ma anche di un cambiamento radicale nelle modalità operative e nei trend che caratterizzano l’influencer marketing. Il report “Next Gen Influence” analizza le tendenze emergenti che stanno ridefinendo il settore, fornendo preziose indicazioni ai brand per creare collaborazioni più efficaci e significative con i creator.

1. Diritto di reinventarsi

Uno dei trend più importanti emersi dal report riguarda il diritto di reinventarsi dei creator. I tempi in cui i profili erano rigidamente verticali, limitandosi a un unico argomento o stile, stanno scomparendo. Oggi, i creator abbracciano un approccio più fluido e dinamico, condividendo diverse sfaccettature della propria vita e personalità. Questo nuovo modo di raccontarsi offre ai brand l’opportunità di creare collaborazioni a lungo termine, seguendo l’evoluzione del creator. Marta Daddato, ad esempio, ha iniziato la sua carriera come rapper su TikTok, ma col tempo ha ampliato i suoi contenuti per includere momenti di vita quotidiana e difficoltà personali, presentati sempre con una vena ironica. Questo approccio rende le collaborazioni più genuine e coinvolgenti, poiché i creator possono mostrare tutte le sfumature della propria personalità.

2. Realismo accessibile

In un periodo di incertezza economica e sociale, i creator stanno abbracciando uno stile di vita più realistico e accessibile. I tempi in cui si aspirava a stili di vita irraggiungibili sembrano ormai lontani. Il nuovo trend è quello di promuovere autenticità e realismo, con influencer che mostrano versioni più concrete e vicine alla quotidianità dei loro follower. Un esempio di questa tendenza è Ivan Maggini, che è diventato famoso per i suoi viaggi estremi e low cost, utilizzando solo mezzi pubblici. Questo tipo di contenuti risuona con un pubblico che cerca storie più autentiche e meno patinate, permettendo ai brand di collegarsi con valori che rispecchiano una nuova sensibilità verso uno stile di vita più sostenibile e accessibile.

3. Alleati influenti per cause sociali

Sempre più creator si fanno portavoce di cause sociali, spostando l’attenzione dal semplice branding personale a una partecipazione attiva nella società. I brand, dunque, devono lavorare insieme ai creator per sostenere azioni concrete, piuttosto che limitarsi a esprimere valori simbolici. Questo trend sottolinea la necessità di collaborazioni orientate all’azione, che possano contribuire realmente a un cambiamento sociale. Un esempio di successo è la campagna Unignorable Adbreak, che ha visto la collaborazione di dieci marchi australiani per sostenere la rappresentazione delle persone con disabilità. Questa iniziativa ha dimostrato che i brand possono utilizzare il proprio potere mediatico per sostenere cause importanti, coinvolgendo i creator per amplificare il messaggio.

4. Creatività autentica

L’influencer marketing si basa oggi su una creatività autentica che cattura l’attenzione del pubblico in modo credibile. Le collaborazioni tra brand e creator devono essere autentiche e rilevanti, offrendo contenuti che siano al tempo stesso divertenti e significativi. Brand come Ceres Top hanno scelto di collaborare con creator audaci come @qulobrando e @sewer, noti per il loro umorismo provocatorio. Questa collaborazione ha permesso al brand di sperimentare uno stile dissacrante e fuori dagli schemi, riuscendo a mantenere la credibilità senza offendere il pubblico. La libertà creativa concessa ai creator ha creato contenuti coinvolgenti e capaci di attrarre l’audience giusta.

5. Oltre i limiti della creatività

Infine, molti brand stanno esplorando nuovi modi per spingere i limiti della creatività e distinguersi in un panorama digitale sempre più saturo. I creator stanno sperimentando contenuti che vanno oltre le aspettative tradizionali, offrendo alle persone esperienze uniche e coinvolgenti. Un esempio emblematico è Michele Molteni, famoso per i suoi video di “fai da te” estremo. Le sue costruzioni, come il “mega bunker” costruito nel suo giardino, hanno catturato l’immaginazione di milioni di spettatori, dimostrando che contenuti originali e fuori dagli schemi possono attrarre un vasto pubblico e creare un forte legame con i brand che supportano questa creatività.

L’importanza di comprendere il cambiamento

Secondo Marta Prosperi, Influencer Marketing & Strategy Director di We Are Social, comprendere i cambiamenti in corso è cruciale per i brand che vogliono restare competitivi. I creator non sono più semplici amplificatori di messaggi, ma partner strategici in grado di mettere la creatività al centro delle strategie di marketing. La nuova fase dell’influencer marketing richiede che le collaborazioni siano autentiche, innovative e in linea con le aspettative del pubblico. In un mercato sempre più dinamico e competitivo, i brand devono sfruttare al meglio le tendenze emergenti per differenziarsi e rimanere rilevanti.

Fonte: Engace.it – Resta sempre aggiornato!

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Influencer marketing 2024

Influencer marketing 2024: 5 trend chiave da conoscere!

Negli ultimi anni, l’influencer marketing ha subito una trasformazione profonda, affermandosi come una delle strategie pubblicitarie più potenti e dinamiche del panorama digitale. Secondo il report “Digital 2024” di We Are Social in collaborazione con Meltwater, il settore ha registrato una crescita del 17% negli investimenti solo nell’ultimo anno, con previsioni di raggiungere un valore di 56 miliardi di dollari entro la fine del decennio. Tuttavia, non si tratta solo di un aumento negli investimenti, ma anche di un cambiamento radicale nelle modalità operative e nei trend che caratterizzano l’influencer marketing. Il report “Next Gen Influence” analizza le tendenze emergenti che stanno ridefinendo il settore, fornendo preziose indicazioni ai brand per creare collaborazioni più efficaci e significative con i creator.

1. Diritto di reinventarsi

Uno dei trend più importanti emersi dal report riguarda il diritto di reinventarsi dei creator. I tempi in cui i profili erano rigidamente verticali, limitandosi a un unico argomento o stile, stanno scomparendo. Oggi, i creator abbracciano un approccio più fluido e dinamico, condividendo diverse sfaccettature della propria vita e personalità. Questo nuovo modo di raccontarsi offre ai brand l’opportunità di creare collaborazioni a lungo termine, seguendo l’evoluzione del creator. Marta Daddato, ad esempio, ha iniziato la sua carriera come rapper su TikTok, ma col tempo ha ampliato i suoi contenuti per includere momenti di vita quotidiana e difficoltà personali, presentati sempre con una vena ironica. Questo approccio rende le collaborazioni più genuine e coinvolgenti, poiché i creator possono mostrare tutte le sfumature della propria personalità.

2. Realismo accessibile

In un periodo di incertezza economica e sociale, i creator stanno abbracciando uno stile di vita più realistico e accessibile. I tempi in cui si aspirava a stili di vita irraggiungibili sembrano ormai lontani. Il nuovo trend è quello di promuovere autenticità e realismo, con influencer che mostrano versioni più concrete e vicine alla quotidianità dei loro follower. Un esempio di questa tendenza è Ivan Maggini, che è diventato famoso per i suoi viaggi estremi e low cost, utilizzando solo mezzi pubblici. Questo tipo di contenuti risuona con un pubblico che cerca storie più autentiche e meno patinate, permettendo ai brand di collegarsi con valori che rispecchiano una nuova sensibilità verso uno stile di vita più sostenibile e accessibile.

3. Alleati influenti per cause sociali

Sempre più creator si fanno portavoce di cause sociali, spostando l’attenzione dal semplice branding personale a una partecipazione attiva nella società. I brand, dunque, devono lavorare insieme ai creator per sostenere azioni concrete, piuttosto che limitarsi a esprimere valori simbolici. Questo trend sottolinea la necessità di collaborazioni orientate all’azione, che possano contribuire realmente a un cambiamento sociale. Un esempio di successo è la campagna Unignorable Adbreak, che ha visto la collaborazione di dieci marchi australiani per sostenere la rappresentazione delle persone con disabilità. Questa iniziativa ha dimostrato che i brand possono utilizzare il proprio potere mediatico per sostenere cause importanti, coinvolgendo i creator per amplificare il messaggio.

4. Creatività autentica

L’influencer marketing si basa oggi su una creatività autentica che cattura l’attenzione del pubblico in modo credibile. Le collaborazioni tra brand e creator devono essere autentiche e rilevanti, offrendo contenuti che siano al tempo stesso divertenti e significativi. Brand come Ceres Top hanno scelto di collaborare con creator audaci come @qulobrando e @sewer, noti per il loro umorismo provocatorio. Questa collaborazione ha permesso al brand di sperimentare uno stile dissacrante e fuori dagli schemi, riuscendo a mantenere la credibilità senza offendere il pubblico. La libertà creativa concessa ai creator ha creato contenuti coinvolgenti e capaci di attrarre l’audience giusta.

5. Oltre i limiti della creatività

Infine, molti brand stanno esplorando nuovi modi per spingere i limiti della creatività e distinguersi in un panorama digitale sempre più saturo. I creator stanno sperimentando contenuti che vanno oltre le aspettative tradizionali, offrendo alle persone esperienze uniche e coinvolgenti. Un esempio emblematico è Michele Molteni, famoso per i suoi video di “fai da te” estremo. Le sue costruzioni, come il “mega bunker” costruito nel suo giardino, hanno catturato l’immaginazione di milioni di spettatori, dimostrando che contenuti originali e fuori dagli schemi possono attrarre un vasto pubblico e creare un forte legame con i brand che supportano questa creatività.

L’importanza di comprendere il cambiamento

Secondo Marta Prosperi, Influencer Marketing & Strategy Director di We Are Social, comprendere i cambiamenti in corso è cruciale per i brand che vogliono restare competitivi. I creator non sono più semplici amplificatori di messaggi, ma partner strategici in grado di mettere la creatività al centro delle strategie di marketing. La nuova fase dell’influencer marketing richiede che le collaborazioni siano autentiche, innovative e in linea con le aspettative del pubblico. In un mercato sempre più dinamico e competitivo, i brand devono sfruttare al meglio le tendenze emergenti per differenziarsi e rimanere rilevanti.

Fonte: Engace.it – Resta sempre aggiornato!

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